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2010>
CENTRALE IDROELETTRICA
CRESPI D'ADDA BG
In un bosco di robinie, faggi e alberi da frutto selvatici, rovi e sottobosco padano, perfetto habitat di fagiani,
anatre, passeri, quaglie, tordi, volpi, tassi, lepri, cani e gatti selvatici, a circa tre chilometri dal centro di
Capriate, verso la “puncia” - il punto dove il Brembo incontra l’Adda -, scendendo da un dislivello di cento
metri, Cristoforo Benigno Crespi, commerciante e imprenditore, fondò il paese.
Cristoforo voleva costruire una fabbrica “bella” a vedersi e la fece edificare in stile neogotico lombardo con
una torre merlata medievalizzante. Per il primo nucleo della filatura chiamò l’architetto Angelo Colla di
Milano, ma il maggiore artefice del villaggio fu Ernesto Pirovano, già collaboratore dell’arch. Colla,
coadiuvato dall’ing. Pietro Brunati (1854-1933) e dall’architetto Gaetano Moretti. |